NUOVO COMPLESSO POLIFUNZIONALE “AL MARINAIO” TRENTO SUD
Committente GROFF Giovanni S.r.l.
Progetto Architettonico: Arch. Sergio FRANCHINI, Bolzano e Arch. Ing. Maurizio DALLAVALLE, Trento
Collaboratori: Paolo DAL CASTELLO, Marco VALERIO
Progetto Strutturale: Prof. Ing. Armando MAMMINO – S.I.GE.S. S.a.s. – Povegliano (TV)
Collaboratori: Ing. Manuel FORTE, Arch. Sandro MORO, Ing. Enrico TONON
Studi geologici e geotecnici: Dott. Geol. Annalisa CUOGHI – Trento
Foto di presentazione: FOTOTONINA – Trento
Dati dimensionali: superficie del lotto mq 4026, superficie coperta mq 1198,
volume fuori terra: mc 9400 ca., volume complessivo: mc 16000 ca.
Testo e immagini gentilmente forniti da S.I.GE.S. S.a.s. – Povegliano (TV)
Il progetto riguarda la realizzazione di un complesso edilizio per la sede del Nuovo Edificio Polifunzionale “Al Marinaio” situato in zona svincolo con l’attuale S.S. a Trento Sud, sulla P.f. 3161 in C.C. Trento.
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Il progetto riguarda la realizzazione di un complesso edilizio per la sede del Nuovo Edificio Polifunzionale “Al Marinaio” situato in zona svincolo con l’attuale S.S. a Trento Sud, sulla P.f. 3161 in C.C. Trento.
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Il complesso polifunzionale prevede, al piano seminterrato, sul fronte Nord-Est l’ingresso principale con un grande vano scala che collega l’albergo-garnì, le sale riunioni e la residenza del proprietario, sul fronte sono inoltre presenti gli accessi alla mensa, all’autorimessa interrata, ai locali tecnici e di servizio collocati nelle parti interrate del piano; la sala da pranzo della mensa è illuminata e ventilata anche sul fronte Sud-Ovest mediante una “cavea” a gradoni che diventa giardino pensile.
Al piano terra, accessibile sul fronte Sud-Ovest, situato alla quota della viabilità del nuovo svincolo, trovano collocazione il bar-ristorante, la rivendita giornali-tabacchi-ricevitoria, e altre attività oltre a tutte le dotazioni tecniche accessorie necessarie alle funzioni e al complesso.
Al primo piano, in due parti ben distinte, trovano posto l’albergo-garnì e una zona residenziale, costituita dall’alloggio per il proprietario del complesso.
Le sistemazioni esterne prevedono due accessi al fronte Sud-Ovest direttamente dalla nuova viabilità dello svincolo e uno al fronte Nord-Est dalla via Ragazzi del ’99, è inoltre previsto un ulteriore ingresso di servizio per l’accesso ai magazzini e al deposito rifiuti. Dagli accessi citati, perimetrali l’edificio, si diparte la viabilità interna su cui sono attestati gli spazi per il parcheggio.
In copertura, la superficie relativa al volume principale è trattata a “tetto verde” mediante la ri-copertura del solaio con un’opportuna stratigrafia che consente la presenza di un manto erboso e vegetazione di piccole dimensioni.
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Il complesso polifunzionale prevede, al piano seminterrato, sul fronte Nord-Est l’ingresso principale con un grande vano scala che collega l’albergo-garnì, le sale riunioni e la residenza del proprietario, sul fronte sono inoltre presenti gli accessi alla mensa, all’autorimessa interrata, ai locali tecnici e di servizio collocati nelle parti interrate del piano; la sala da pranzo della mensa è illuminata e ventilata anche sul fronte Sud-Ovest mediante una “cavea” a gradoni che diventa giardino pensile.
Al piano terra, accessibile sul fronte Sud-Ovest, situato alla quota della viabilità del nuovo svincolo, trovano collocazione il bar-ristorante, la rivendita giornali-tabacchi-ricevitoria, e altre attività oltre a tutte le dotazioni tecniche accessorie necessarie alle funzioni e al complesso.
Al primo piano, in due parti ben distinte, trovano posto l’albergo-garnì e una zona residenziale, costituita dall’alloggio per il proprietario del complesso.
Le sistemazioni esterne prevedono due accessi al fronte Sud-Ovest direttamente dalla nuova viabilità dello svincolo e uno al fronte Nord-Est dalla via Ragazzi del ’99, è inoltre previsto un ulteriore ingresso di servizio per l’accesso ai magazzini e al deposito rifiuti. Dagli accessi citati, perimetrali l’edificio, si diparte la viabilità interna su cui sono attestati gli spazi per il parcheggio.
In copertura, la superficie relativa al volume principale è trattata a “tetto verde” mediante la ri-copertura del solaio con un’opportuna stratigrafia che consente la presenza di un manto erboso e vegetazione di piccole dimensioni.
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Al piano terra, accessibile sul fronte Sud-Ovest, situato alla quota della viabilità del nuovo svincolo, trovano collocazione il bar-ristorante, la rivendita giornali-tabacchi-ricevitoria, e altre attività oltre a tutte le dotazioni tecniche accessorie necessarie alle funzioni e al complesso.
Al primo piano, in due parti ben distinte, trovano posto l’albergo-garnì e una zona residenziale, costituita dall’alloggio per il proprietario del complesso.
Le sistemazioni esterne prevedono due accessi al fronte Sud-Ovest direttamente dalla nuova viabilità dello svincolo e uno al fronte Nord-Est dalla via Ragazzi del ’99, è inoltre previsto un ulteriore ingresso di servizio per l’accesso ai magazzini e al deposito rifiuti. Dagli accessi citati, perimetrali l’edificio, si diparte la viabilità interna su cui sono attestati gli spazi per il parcheggio.
In copertura, la superficie relativa al volume principale è trattata a “tetto verde” mediante la ri-copertura del solaio con un’opportuna stratigrafia che consente la presenza di un manto erboso e vegetazione di piccole dimensioni.
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Al piano terra, accessibile sul fronte Sud-Ovest, situato alla quota della viabilità del nuovo svincolo, trovano collocazione il bar-ristorante, la rivendita giornali-tabacchi-ricevitoria, e altre attività oltre a tutte le dotazioni tecniche accessorie necessarie alle funzioni e al complesso.
Al primo piano, in due parti ben distinte, trovano posto l’albergo-garnì e una zona residenziale, costituita dall’alloggio per il proprietario del complesso.
Le sistemazioni esterne prevedono due accessi al fronte Sud-Ovest direttamente dalla nuova viabilità dello svincolo e uno al fronte Nord-Est dalla via Ragazzi del ’99, è inoltre previsto un ulteriore ingresso di servizio per l’accesso ai magazzini e al deposito rifiuti. Dagli accessi citati, perimetrali l’edificio, si diparte la viabilità interna su cui sono attestati gli spazi per il parcheggio.
In copertura, la superficie relativa al volume principale è trattata a “tetto verde” mediante la ri-copertura del solaio con un’opportuna stratigrafia che consente la presenza di un manto erboso e vegetazione di piccole dimensioni.
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Alcune viste del modello complessivo in Straus7
Primo modo di vibrare
Alcune slides dello stato deformativo
Per inviare un messaggio: hsh@iperv.it