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Si riportano di seguito alcune immagini relative a modelli agli elementi finiti elaborati presso la società A.I.C.E. Consulting S.r.l. di Ghezzano (Pisa), con l’ausilio del programma di calcolo Straus7, Release 2.2.3.
I modelli sono stati analizzati su un personal computer dotato di microprocessore Pentium IV con clock a 2.00 GHz e 256 MByte di memoria RAM.
L’opera in oggetto, costruita all’inizio degli anni cinquanta del XX secolo, fa parte del complesso di manufatti in calcestruzzo presenti sul vecchio tracciato autostradale dimesso Lucca-Migliarino, in corrispondenza della stazione ferroviaria di Ripafratta (PI). Il ponte in cemento armato, con schema statico tipo "Gerber", ha una lunghezza complessiva superiore a 75 metri, consta di tre campate che appoggiano su due spalle e due pile in acqua. L’impalcato è realizzato da tre travi con profilo di intradosso fortemente variabile (notevole l’altezza in corrispondenza delle pile), collegate da traversi, anch’essi a sezione variabile in corrispondenza dell’intersezione con le travi stesse. Trasversalmente la larghezza è pari a 9,80 m.
Il modello agli elementi finiti è stato elaborato nell’ambito delle indagini diagnostiche eseguite sul manufatto per conto dell’Amministrazione Provinciale di Pisa. Il modello contiene 17429 nodi e 17336 elementi plate.
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Fig. 1 – Fotografia del ponte.
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Fig. 2 –Configurazione indeformata: vista dall’alto.
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Fig. 3 – Configurazione indeformata: vista dal basso.
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Fig. 4 – Configurazione indeformata: particolare sedie Gerber.
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Fig. 5 – Analisi modale: primo e secondo modo di vibrare.
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Fig. 6 – Analisi statica lineare: configurazione di riferimento e carichi mobili di normativa.
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Fig. 7 – Analisi statica lineare: deformata elastica e sollecitazioni per carichi permanenti.
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