TORRE ALBERGO DI PORTA DI ROMA








TORRE ALBERGO DI PORTA DI ROMA

 

PROPRIETA’

PORTA DI ROMA s.r.l.

 

PROGETTO ARCHITETTONICO  E COORDINAMENTO

LAMARO APPALTI s.p.a.

Coordinatore progettazione :

arch. ROSSELLA CAPRI

Collaboratori :

arch. Abdellah Boukhari, arch. Antonella Iurlaro

 

PROGETTO STRUTTURALE

STUDIO ASSOCIATO BIGGI -GUERRINI – ing. MASSIMO GUERRINI

SBG & Partners s.r.l. – ing. LUCIANO GIOACCHINI

Collaboratori alla progettazione strutturale

ing. Flaminia Dalle Molle, ing. Sehila Guidi, ing. Paolo Viola

Via Montebello , 99 – 00185 ROMA




STRUTTURA DELL’EDIFICIO

 

L’edificio, adibito ad albergo, è sito nel complesso commerciale di Porta di Roma.

La torre si sviluppa su 18 piani fuori terra con il piano tipo a pianta rettangolare di dimensione 39x17m2. L’altezza complessiva è di circa 64 metri fuori terra.

La fondazione della struttura è costituita da un reticolo di travi rovesce su pali di fondazione ø1000 di lunghezza 24.50 metri.

Gli elementi principali della struttura sono progettati come di seguito:

-        Pilastri, setti scala e setti  ascensore –  cemento armato ;

-        Travi perimetrali di piano e travi ortogonali al lato lungo dell’edificio - cemento armato ;

-        Travi parallele al lato lungo dell’edificio – acciaio ;

-        Solaio realizzato con lamiera grecata e soletta collaborante (Htot = 9 cm)

 

 

MATERIALI IMPIEGATI

 

I materiali costituenti la struttura sono stati così idealizzati:

 

ACCIAIO IN BARRE:                                              Fe B 44 K (controllato in stabilimento)

 

 

CALCESTRUZZO                                                     Rck = 50 MPa pilastri

 Rck = 40 MPa Travi e solette collaboranti

 

ACCIAIO DA CARPENTERIA:                              Fe 510 C

 


MODELLO DI CALCOLO

 

Il modello di calcolo è costituito da 5591 elementi beam, 10329 elementi plate e 5343 Link.

I solai sono stati schematizzati con elementi “Load Patch” che trasferiscono i carichi verticali alle travi limitrofe.

L’analisi dinamica è stata eseguita mediante lo studio dei primi 50 modi propri di vibrazione raggiungendo una percentuale di massa eccitata di circa il 96 %.

I sovraccarichi accidentali sono variabili da 300 a 2000 daN/m2.

 

 

 


Vista generale del modello di calcolo




Piano tipo in corrispondenza della hall dell’albergo




Vista dei nuclei rigidi presenti all’interno della struttura




Spostamenti D(x,y) sotto l’azione del sisma in direzione “X”




Spostamenti D(x,y) sotto l’azione del sisma in direzione “Y”




Rappresentazione di alcuni dei principali modi propri della struttura.




Momenti flettenti sugli elementi costituenti il piano tipo.




Sollecitazioni sugli elementi verticali.



IMMAGINI DEL CANTIERE


    

Testi e immagini gentilmente forniti da
SBG& Partners s.r.l. – ing. LUCIANO GIOACCHINI



Per inviare un messaggio: hsh@iperv.it