In questa tesi è stato analizzato lo stato di consistenza del Ponte della Libertà, attraverso verifiche statiche e sismiche sugli elementi portanti, l’analisi approfondita della resistenza e del comportamento dei dettagli costruttivi, e l’identificazione dinamica del ponte, che ha fornito una base per la valutazione dello stato di danno della struttura nel tempo.
L’analisi dell’aspetto più particolare e forse interessante del ponte è rappresentata dallo studio della collaborazione tra l’arco in muratura e la nervatura in calcestruzzo presente sopra lo stesso (Figura 1), agevolata dalla presenza di due denti in muratura. Con il software Straus7 è stato creato un modello ad elementi plate ed elementi beam di tipo point contact (Figure 2 e 3), con cui è stata effettuata un’analisi quasi-statica volta a studiare il meccanismo sottoposto ai fenomeni lenti di ritiro e viscosità differita, eseguendo il confronto tra due differenti modelli ad elementi finiti (Figura 4). In secondo luogo è stata eseguita un’analisi non-lineare con i carichi previsti dalle NTC 2008 (Figura 5), confrontando infine i risultati con un terzo modello più affinato (Figure 6 e 7).
In ultima analisi è stata effettuata un’indagine di identificazione dinamica, dalla quale si è riusciti a ricavare quattro modi significativi, posti a confronto con quelli ottenuti da un modello ad elementi finiti con elementi brick (Figure 8 e 9).
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